Il villaggio di Mbohtong è una piccola stazione missionaria della parrocchia di Shisong, che si trova nella regione nord-occidentale del Camerun dove Well4Africa ha già realizzato un progetto idrico. La comunità di Sant’Antonio di Mbohtong fa parte della fraternità locale OFS di Shisong che è dedicata al Sacro Cuore. È la seconda residenza permanente di un gruppo di donne consacrate laiche riconosciute dalla Chiesa locale e assistite dai frati cappuccini.
Mhogtong era un villaggio molto piccolo fino a quando, 10 anni fa i frati cappuccini hanno fondato nel suo territorio il Collegio Comprensivo Sant’Antonio di Padova realizzato per soddisfare le esigenze scolastiche dei bambini meno privilegiati di quella area. In seguito, la popolazione di questa zona è aumentata gradualmente. L’attuale crisi socio-politica, che ha portato ad una difficile guerra in Camerun, ha provocato lo spostamento di molte persone all’interno e all’esterno del territorio nazionale. Questo ha ulteriormente aggravato la già difficile situazione idrica in questa parte del paese. Recentemente, a causa della guerra, molte altre persone hanno lasciato le zone cittadine cercando rifugio nei villaggi. Alcuni di loro sono fuggiti dalle sparatorie quotidiane e molti hanno perso le loro case che sono state bruciate durante i conflitti armati. Questo ha fatto si che la popolazione di Mbohtong passasse da 50 a 400 abitanti.
Il drastico cambiamento nel numero di residenti ha fatto sì che la disponibilità d’acqua, che prima serviva 50 persone, non fosse più sufficiente a soddisfare le necessità delle centinaia di persone che ora vi abitano. Gli abitanti del villaggio hanno individuato due buone fonti d’acqua ed entrambe garantiscono una discreta fornitura d’acqua pura ma il problema principale era quello di come incanalare l’acqua da queste due fonti e fornire serbatoi di accumulo alla gente che vive a valle delle colline.
Il progetto idrico di Mbohtong è consistito in due fasi, relative alle due fonti sopra descritte (delle quali la prima è sulla strada per Shisong e la seconda sulla quella per Mbuluf e Kingomen). Entrambe le fasi di lavoro hanno compreso lo scavo e la costruzione di un canale, l’installazione di una tubazione non in pressione, la costruzione di due camere di raccolta della capacità di un metro cubo ciascuna, di due serbatoi d’acqua della capacità di 2 metri cubi ciascuno e l’installazione di due rubinetti su ogni serbatoio. Dato che le due sorgenti individuate si trovano sui due assi principali della collina di Mbohtong, dove si sono insediati prevalentemente gli abitanti del villaggio, ora l’acqua viene convogliata lungo il pendio fino alle camere di raccolta e da qui, tramite le tubazioni essa arriva ai serbatoi in pietra, da dove può essere spillata e utilizzata dalla popolazione. I beneficiari del progetto idrico non sono solo gli abitanti del villaggio di Mbohtong, ma anche quelli di Kingomen e Mbuluf, due villaggi a valle della collina.
Il progetto idrico di Mbohtong è stato un progetto particolare, in quanto sono stati gli abitanti stessi del villaggio a svolgere tutto il lavoro, evitando così di doverlo appaltare a pagamento ad una società esterna e. I frati cappuccini, che hanno aiutato molto nella realizzazione tecnica, affermano che il progetto avrebbe potuto essere realizzato anche in tempi molto più brevi, ma gli abitanti del villaggio, per lo più agricoltori, hanno dovuto spesso sospendere i lavori per occuparsi delle loro fattorie.
La manutenzione del sistema idrico di Mbohtong rimane sotto la supervisione della fraternità locale dell’OFS. Il progetto prevede la costituzione di un comitato che raccoglierà un contributo simbolico per la manutenzione e le eventuali riparazioni necessarie quali la sostituzione di tubi rotti, di rubinetti, ecc.
I lavori sono stati realizzati dagli abitanti del villaggio di Mbohtong da febbraio a luglio 2022. L’importo donato al progetto è stato di 7.260 euro.