Oltre a essere ministro generale dei frati regolari del Terzo Ordine, Amando Trujillo Cano, TOR, è un cantautore. Non è stata quindi una grande sorpresa quando ha portato la sua musica alla Messa del Capitolo generale del 14 novembre. Dopo l’omelia sulla necessità di essere instancabilmente controculturali di fronte alle tensioni locali e globali, alle tragedie e all’immoralità, fra Amando ha fatto una serenata all’assemblea con una delle sue recenti composizioni.
Al termine della canzone, la cappella è stata invasa da applausi.
Nell’omelia ha elogiato “quei francescani secolari” che “manifestano la compassione di Gesù verso i poveri e i non protetti nella società” e coloro che mostrano “la loro riverenza per la creazione di Dio e il loro impegno per il benessere non solo degli esseri umani, ma di tutte le creature”.
Ha concluso che il Regno di Dio “si farà strada attraverso le sfide e le opportunità del nostro tempo quando ci saranno cuori credenti e mani che si prendono cura di coloro che ci circondano e della nostra casa comune”.