di Virginija Mickute, OFS, e Monika Midveryte, OFS
MARZO 2019 — Il progetto “Well4Africa”, proposto quale frutto del 3° Congresso Europeo OFS e GiFra che si è svolto in Lituania l’anno scorso, sta prendendo corpo in Malawi, Uganda e Zimbabwe ma l’avanzamento dei lavori varia da paese a paese.
La realizzazione dei pozzi d’acqua in Africa avrebbe dovuto essere un frutto speciale del congresso, in occasione del quale erano stati raccolti più di 38.000 Euro. Da allora ulteriori donazioni hanno fatto salire tale somma fino a 52.000 Euro. In questo momento i lavori sono iniziati in due dei tre paesi.
Un pozzo è stato scavato ed è già operativo nella comunità di Namane, diocesi di Blantyre, in Malawi. Il costo totale dell’opera è stato di 8.150 euro.
Nella parrocchia Kihani, che fa parte della arcidiocesi di Mbarara, in Uganda è in corso di realizzazione un sistema di approvvigionamento idrico molto più sofisticato. La realizzazione di questo progetto prevede tre fasi successive. La prima, che è già stata completata, comprende un pozzo poco profondo e una pompa alimentata da pannelli solari, un serbatoio di accumulo da 50.000 litri posto presso la chiesa parrocchiale di Kihani, lo scavo e la posa dei tubi dal pozzo fino a questo serbatoio della chiesa e dal serbatoio lo scavo e la messa in opera di un sistema di distribuzione che arrivi alla scuola elementare San Giuseppe e alla scuola secondaria Sant’Anna. La Fase 2 prevede la costruzione di un secondo serbatoio di accumulo da 50.000 litri presso la scuola elementare S. Mary, lo scavo e la posa di tubi dal pozzo fino al serbatoio primario e da qui il sistema di distribuzione arriva a due villaggi della comunità di Irwaniro e Kitambeya. I sistemi di distribuzione alle scuole e ai villaggi comprendono la costruzione di fontanelle con rubinetti e le relative camere di controllo. La fase 3 includerà l’estensione della condotta dal serbatoio primario di St. Mary al villaggio della comunità di Katunguru, alla scuola elementare Allied, al mercato della comunità di Katunguru, alla scuola primaria Bright Model, agli uffici della direzione della scuola Sant’Anna e al villaggio di Kagunga.
Il costo totale di questo progetto è di circa 41,420 Euro (il costo esatto in Euro dipende dal tasso di cambio applicato per il cambio Euro-Scellino Ugandese).
Il terzo progetto sarà implementato nel villaggio di Nehumambi nello Zimbabwe.
Il Consiglio nazionale della Lituania insieme ai componenti della Famiglia francescana europea, ha lanciato l’iniziativa sociale “Well4Africa” per rispondere all’invito di Papa Francesco a garantire a tutti il diritto umano all’acqua potabile e ad esprimere solidarietà con i poveri, creando “Condizioni di vita degne di persone redente da Cristo” (Regola 13).
Inizialmente hanno risposto all’invito 13 fraternità nazionali OFS (Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Repubblica Ceca, Francia, Ungheria, Italia, Lituania, Polonia, Russia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Regno Unito e Gibilterra) e quattro Fraternità nazionali della GiFra (Bosnia e Erzegovina, Croazia, Italia, Polonia).
Chiunque può seguire lo stato di avanzamento dei progetti online andando al sito: well4africa.eu.
Durante la sessione autunnale, la Presidenza CIOFS ha approvato la prosecuzione dell’iniziativa “Well4Africa” affidandone la responsabilità del Consiglio Nazionale Lituano, trasformando quindi l’iniziativa in missione permanente dell’Ordine Francescano Secolare.